Digitale terrestre, ma l’hai notata questa novità nascosta? È attiva da dicembre

Se ancora non hai visto la novità più grossa del digitale terrestre forse non hai aggiornato la tua smart TV. Preparati a questo cambiamento.

Da quando è iniziato il percorso di aggiornamento del digitale terrestre ci siamo abituati a lavorare con il telecomando per poter vedere i nuovi canali. Per esempio, un consiglio che viene dato e un’attività che andrebbe fatta con una certa regolarità è la risintonizzazione e la ricerca delle frequenze.

donna con telecomando in mano
Digitale terrestre, ma l’hai notata questa novità nascosta? È attiva da dicembre Legolandwaterparkgardaland.it

Ma stavolta l’aggiornamento che va fatto non ti permetterà di vedere solo un nuovo canale. Si tratta di un aggiornamento più importante. Un aggiornamento che tra l’altro è più generale e generalizzato. Per riuscire a vedere tutto, però, devi essere collegato a internet. Vediamo allora tutto quello che devi fare e soprattutto quello che vedrai una volta effettuato l’aggiornamento completo.

Questa novità del digitale terrestre è davvero enorme!

Le smart TV sono, e lo suggerisce il nome, oggetti molto più complessi di quanto non lo fossero le vecchie TV tradizionali. Tutte hanno una qualche versione di un sistema operativo al proprio interno perché forniscono servizi che vanno al di là della semplice visione della TV collegata all’antenna. Ci sono, per esempio, smart TV con intere sezioni dedicate allo streaming oppure alle app di giochi simili a quelle che si trovano sugli smartphone.

uomo che guarda tv
Questa novità del digitale terrestre è davvero enorme! – legolandwaterparkgardaland.it

A forza di aggiungere servizi e schermate e icone, però, qualcosa è finito con l’essere un po’ nascosto. Qui interviene una delibera di AGCOM che risale al mese di dicembre. In questa delibera, la 390/24/CONS, viene infatti stabilito che i produttori di smart TV devono modificare le interfacce delle proprie TV. Le regole stabilite da AGCOM riguardano la cosiddetta prominence ovvero l’importanza che deve essere data ad alcuni servizi.

Questi servizi sono quelli che la stessa AGCOM definisce SIG, ovvero servizi di interesse generale. Le home page delle smart TV devono quindi ritornare ad avere uno spazio un po’ più privilegiato rispetto ai moltissimi servizi a pagamento e di streaming. Questa sezione destinata al servizio pubblico contiene cinque icone che devono quindi permettere di accedere ai canali subito, senza dover navigare in sottomenù contorti.

Le 5 sezioni devono riguardare i canali del digitale terrestre, i canali locali del digitale terrestre, i canali nazionali nella modalità dello streaming, i canali tv via satellite e da ultimo i canali radio del digitale terrestre. Queste cinque icone devono poi avere nell’home page un certo risalto rispetto alle app di streaming e non mescolate ad esse. Questa novità è quindi di certo già visibile anche sulla tua smart TV ma è necessario eseguire un aggiornamento del sistema operativo.

E attenzione se decidi di cambiare apparecchio: tra qualche mese scatta infatti anche l’obbligo per i produttori di smart TV di avere un telecomando che segue le linee guida di un’altra delibera. La delibera che stabilisce che deve tornare a essere presente un tastierino numerico e che le funzioni del tastierino numerico devono bypassare qualunque servizio a schermo.

Questo significa che premendo uno dei tasti del tastierino la TV deve automaticamente sintonizzarsi sul canale del digitale terrestre corrispondente superando anche la presenza di un eventuale app di streaming aperta.

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