La friggitrice ad aria fa davvero consumare meno energia elettrica? Basta non commettere certi errori.
Negli ultimi anni l’aumento dei costi in bolletta, insieme alla crescente attenzione verso il risparmio e la sostenibilità, hanno spinto tantissime persone ad adottare svariate soluzioni per evitare gli sprechi. La friggitrice ad aria si inserisce tra gli elettrodomestici che contribuiscono a ridurre i consumi, permettendo di cucinare piatti gustosi e salutari. Ciò, tuttavia, dipende da come la utilizziamo.

In tempi recenti la friggitrice ad aria ha riscosso un notevole successo, diventando un elettrodomestico immancabile nelle cucine di molti. Dietro a tanta popolarità, ci sono i numerosi vantaggi legati al suo uso. Il dispositivo, infatti, consente di cucinare in modo semplice e veloce piatti a base di carne, pesce, verdure ma anche dolci, impiegando una quantità ridotta di grassi.
Le portate così risultano più salutari rispetto a quanto potremmo preparare con una tradizionale frittura, senza perdere il gusto e la croccantezza. Non sorprende, quindi, che sempre più persone decidano di acquistare una friggitrice ad aria. Ma è vero che l’elettrodomestico, oltre a poter cucinare una varierà di piatti deliziosi e sani, consuma poca energia?
Friggitrice ad aria, consumare meno si può: ma solo in questo modo
In confronto ad un classico forno, la friggitrice ad aria impiega fino al 70% in meno di energia. Il dispositivo, infatti, sfrutta il calore prodotto da un resistenza elettrica per garantire la circolazione dell’aria calda al suo interno, cucinando gli alimenti in modo uniforme. Grazie all’elettrodomestico, dunque, abbiamo la possibilità di risparmiare sulle bollette e ridurre i nostri consumi domestici. Tuttavia, affinché ciò accada, è importante usarlo correttamente.

Il consumo elettrico della friggitrice ad aria può variare a seconda di una serie di fattori, a partire dalla sua potenza. Solitamente, negli elettrodomestici più comuni, questa si aggira tra i 900 e i 2000 W. Un modello da 1800 W, per fare un esempio, impiega circa 1,8 kWh all’ora, per un totale di 0,90 euro (prendendo come riferimento una tariffa media di 0,50 euro/kWh).
Più una friggitrice ad aria è potente e maggiore sarà il suo consumo. Oltre a ciò, ad influire sull’elettricità utilizzata dal dispositivo ci sono elementi come la sua efficienza energetica, la durata della cottura e la temperatura selezionata. Per evitare sprechi, prima di acquistare uno di questi elettrodomestici è importante valutarne le caratteristiche e scegliere la friggitrice migliore in base alle proprie esigenze.
Si consiglia di evitare tutto ciò che è superfluo e provvedere alla pulizia del dispositivo con regolarità. La friggitrice ad aria può essere un’ottima soluzione per cucinare con velocità cibo sano e delizioso, consumando meno energia rispetto agli elettrodomestici tradizionali: l’importante è usarla nel modo giusto.