Lettera S per gli anziani alla guida: nuova rivoluzione del Codice della Strada

Non solo la P per i neo patentati, si pensa alla Lettera S per segnalare gli anziani alla guida. Il cambiamento fa discutere.

Le lettere scarlatte diventano due, dopo la P applicata sul finestrino posteriore dell’auto per segnalare che sta guidando un neo-patentato arriva la S per indicare che al volante c’è una persona più avanti negli anni e, dunque, dai riflessi meno attivi.

uomo volante
Lettera S per gli anziani alla guida: nuova rivoluzione del Codice della Strada – legolandwaterparkgardaland.it

Il Codice della Strada e le misure raccolte dalla normativa hanno l’obiettivo di aumentare la sicurezza sulle strade. Certo è che non sempre questo obiettivo viene raggiunto nonostante le buone intenzioni. Basti guardare le novità introdotte dalla recente riforma che in alcuni punti mostrano delle lacune tant’è che si sta già pensando a modificare i cambiamenti da poco introdotti. Grande attenzione è stata rivolta ai neo-patentati.

Questi non possono superare i 100 km/h in autostrada e i 90 km/h sulle strade extraurbane principali per i primi tre anni. La normativa prevede, poi, una decurtazione dei punti doppia per tutte le infrazioni e un limite di potenza da non superare ossia 75 KW/tonnellata con potenza massima 105 KW per i primi tre anni. C’è, poi la tolleranza zero per il tasso alcolemico. Continua ad essere obbligatoria l’apposizione della lettera P per tutto il tempo in cui si è in possesso del foglio rosa fino al conseguimento della patente.

Dalla P alla S, nuova lettera per la sicurezza stradale

La P è stata introdotta per aumentare la sicurezza sulle strade e segnalare agli altri automobilisti la poca praticità del guidatore dovendo ancora prendere la patente e avendo solo il foglio rosa. Si sta pensando, però, di incrementare ulteriormente la sicurezza con un’altra lettera, la S per segnalare che la persona al volante è avanti con gli anni.

donna mostra patente
Dalla P alla S, nuova lettera per la sicurezza stradale – legolandwaterparkgardaland.it

Non c’è un limite di età che impone di smettere di guidare. Se si supera la visita di rinnovo la patente non sarà tolta nemmeno a 90 anni. È innegabile, però, che superata una certa età i riflessi diminuiscono così come le capacità motorie e cognitive. Da qui l’avviso che alla guida c’è un soggetto senza la prontezza di un giovane tramite la lettera S.

Questa novità non vuole stigmatizzare ma garantire a tutti maggiore consapevolezza in strata al fine di ridurre i possibili incidenti. Il pericolo, però, è che alcuni cittadini si sentano discriminati sentendosi identificati come guidatori di seconda serie. Al momento, comunque, l’introduzione della lettera S rimane solo un’ipotesi in fase di valutazione.

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